In cosa consiste la sindrome della bocca che brucia?

La sindrome della bocca che brucia o urente è conosciuta anche come: glossodinia o sindrome della bocca bruciante.

È una condizione patologica per la quale si riscontra un dolore intenso, simile a quello provocato da un’ustione appunto, a livello del cavo orale.

Le zone interessate possono essere:

• lingua
• labbra
• gengive
• interno della guancia
• palato
• o intera bocca

La caratteristica principale di questa patologia è che solitamente non presenta particolari segni delle aree colpite, e quindi questo rende difficile la diagnosi.

Solo raramente è correlata da altre patologie come:

• candidosi
• problemi odontoiatrici
• carenza di vitamina B12 o carenza di ferro
• allergie alimentari
• bocca secca
• diabete
• farmaci per trattare l’ipertensione arteriosa
• reflusso gastrico
• problemi tiroidei
• ansietà
• depressione

 

La sindrome interessa prevalentemente le donne, ed insorge tra un’età compresa tra i 50 ed i 70 anni.
Il dolore che procura può durare mesi o addirittura anni e spesso si accompagna a bocca secca e alterazione del gusto.

Sintomi

• bruciore
• formicolio o intorpidimento
• bocca secca
• sete
• alterazioni del gusto con sapore metallico o amaro

Queste sensazioni possono essere costanti o intermittenti, aumentare nel corso della giornata e alleviate mangiando e bevendo.

Metodi di diagnosi

• controllo delle abitudini alimentari
• controllo della bocca
• analisi del sangue
• esame per controllo del flusso salivare

Trattamento

Misure per mantenere la bocca umida ed alleviare il dolore: sostituti della saliva, assunzione frequente di acqua, gomme senza zucchero ecc.

• a seconda del caso, utilizzo di farmaci quali: ansiolitici o antidepressivi
• se la causa è la bocca, si tratterà quest’ultima
• terapia cognitivo-comportamentale (interventi psicologici)